"La Twingo, la Twingo": il rapper Jul reagisce (a modo suo) alla polemica che circonda "Toi et moi"

Calvi, sabato 2 agosto. Nel bel mezzo di una vetrina in Corsica, Jul esclama con il suo stile inimitabile: "La Twingo, la Twingo! E grazie, la regione!"
Pochi istanti prima, si rivolgeva al suo pubblico, esilarante e sicuro di sé: "Sono in fiamme, non vi sto mentendo, sono in fiamme su Insta!" Un modo più o meno sottile di rispondere alla polemica che sta infiammando le reti dall'uscita del suo ultimo titolo, Toi et moi .
Tra Kendji e l'autoironiaPubblicato il 1° agosto, il brano ha colto tutti di sorpresa. Chitarra flamenco, atmosfere gitane, testi romantici e la battuta finale ormai virale "con i tuoi occhi neri come la mia Twingo" : Jul ha adottato una posizione inaspettata che ricorda... Kendji Girac. Non ci è voluto molto perché gli utenti di internet ribattezzassero il rapper "Kendjul", prendendo in giro un brano "in stile Gipsy Kings" che, secondo alcuni, non ha nulla di molto Jul, né nella sostanza né nello stile.
E se tutto fosse generato dall'intelligenza artificiale?Ancor più del cambiamento musicale, è stata la voce di un brano interamente generato dall'intelligenza artificiale ad alimentare rapidamente il dibattito. Su X (ex Twitter), un beatmaker ha affermato che "Toi et moi" è stato prodotto utilizzando Suno, uno strumento di intelligenza artificiale musicale.
Segnala diverse anomalie tecniche: cori "robotici" , scarsa qualità audio, transizioni strane. Il suo video è stato visualizzato più di 800.000 volte, riaccendendo i sospetti di una bufala digitale.
Jul copre le sue tracce (e si gode il brusio)Jul, fedele al suo stile, non ha risposto direttamente. Ma sta alimentando il fermento a modo suo. Su Instagram e TikTok, sta pubblicando immagini generate dall'intelligenza artificiale che lo ritraggono con una chitarra in mano, una camicia aperta, circondato da roulotte bianche. La didascalia riporta l'hashtag #IASPORTS. Né un'ammissione né una smentita. Solo un ammiccamento che alimenta la confusione.
In concerto, il rapper marsigliese si diverte con tutto questo. Invia autografi, parla di Instagram, cita la sua Twingo e dice al pubblico: "Voglio andarmene con le stelle negli occhi, come voi".
È difficile dire se Toi et moi sia un esperimento artistico, una battuta gigantesca o un autentico tentativo di reinvenzione. Ma una cosa è certa: Jul sa meglio di chiunque altro come alimentare il fermento, con o senza intelligenza artificiale.
Nice Matin